lunedì 29 maggio 2023

Associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi

 

Questa mattina abbiamo inaugurato con l'Associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi, la Fondazione Comunitaria Ticino Olona e CIF-Centro Italiano Femminile Legnano la mostra

"Donne e motori? Gioie e basta!" alla Biblioteca di Legnano nell'ambito delle iniziative della Civil Week 2023

Un grazie al Comune di Legnano, all'assessore Guido Bragato e a chi ha reso possibile tutto questo: vi aspettiamo in biblioteca!





martedì 14 marzo 2023

Mostra Fotografica

 

 

Il giorno  13 marzo Graziella Zambello, presidente del Centro italiano Femminile di Legnano, e Elisabetta Cozzi, presidente dell’associazione Friends of museo fratelli Cozzi, hanno incontrato circa 150 studenti dell’istituto Dell’Acqua di Legnano per presentare la mostra fotografica “ Donne e motori. Gioie e basta” che dal 3 marzo è esposta nei corridoi dell’istituto.

“Ci siamo rivolte ai ragazzi e alle ragazze utilizzando un linguaggio capace di suscitare interesse e curiosità intorno agli stereotipi di genere, al rispetto nel linguaggio , all’uso di immagini che trasformano la donna in oggetto e che spesso portano alla violenza  fisica e psicologica verso le donne. Abbiamo  parlato del talento delle donne e del bisogno  di donne e uomini consapevoli, dentro il nostro tempo, ognuno con il proprio ruolo , con le proprie capacità, intelligenza e creatività , ma con grande rispetto.

E’ stato interessante andare a ritroso nella storia di circa 80 anni per  capire  che il percorso verso la parità fra donne e uomini - non ancora concluso-  è decollato con la fine del fascismo con il diritto di voto alle donne; abbiamo parlato delle donne della costituente e di tutte le leggi che negli ultimi 70 anni hanno dato attuazione agli articoli della costituzione. Importante far capire ai giovani che quelle leggi hanno cambiato l’Italia  determinando un cambiamento profondo della nostra società andando mano a mano a definire uguaglianza fra uomini e donne. Il fatto che non sia  passato molto tempo , nemmeno  80 anni, ci dice che non sono ancor spariti pregiudizi nei riguardi delle donne.

Sono stati messi in evidenza le problematiche che ancora impattano sulla vita delle donne.

Abbiamo concluso rivolgendoci in modo particolare ai ragazzi perché si sentano coinvolti con le ragazze in questo cammino verso l’uguaglianza politica ,economica e sociale dei sessi. Che sappiano pensare “ vivo in un sistema maschilista , ma voglio cambiarlo”. Anche loro è la responsabilità.”

 


sabato 11 marzo 2023

PROGETTO DONNE & MOTORI

 

Donne e motori? Dimenticate gli stereotipi: non c’è nessun dolore, solo gioie.

La mostra fotografica "Donne e motori? Gioie e basta"  organizzata dall’Associazione Friends of  Museo Fratelli Cozzi in collaborazione con CIF Centro Italiano Femminile, parte proprio dall’idea di andare oltre consolidati modi di dire per dare ampio spazio a cambiamenti culturali e sociali ormai innescati.

 "Abbiamo scelto di mostrare bellezza ed eleganza della figura femminile attraverso 16 scatti fotografici di donne a bordo delle meravigliose Alfa Romeo del Museo, spiegano gli organizzatori, che hanno avuto il prezioso supporto della Fondazione Comunitaria Ticino Olona .

Allontanarsi dagli stereotipi, combattere le immagini che distorcono la realtà, superare la cultura discriminatoria. L’idea fondante di questo progetto nasce da una figura femminile decisamente bistrattata in ambito automobilistico e dalla volontà di presentare e guardare le donne con occhi diversi, per il grande valore che hanno, valore che esprimono ogni giorno in ciò che fanno. Compreso essere al volante di un’auto".

Scatti fotografici e video sono opera della fotografa Camilla Albertini, che ha immortalato sedici donne che si distinguono per la loro professionalità e competenza: imprenditrici, manager, professioniste, volontarie, politiche, giornaliste, sportive e docenti, tutte pronte a "scegliersi" una delle Alfa Romeo del museo e a utilizzare l’arma della comunicazione per contrastare le discriminazioni e gli stereotipi di genere.

La mostra in questi mesi si è fatta itinerante: è visibile alla fondazione Bracco a Milano fino al mese di giugno e in occasione della giornata internazionale della donna è esposta all’istituto Dell’Acqua di Legnano con il coinvolgimento degli studenti nella riflessione riguardo gli stereotipi di genere. Troverà uno spazio nei locali resi disponibili dal Comune anche nei primi giorni di maggio durante l’evento denominato Civil wik.