COMUNICAZIONE

 CIF ed emergenza Coronavirus: il punto della situazione

Care amiche e socie CIF, siamo arrivate in modo travagliato e carico di ansie alla stagione estiva che di solito segna una pausa  delle attività della nostra associazione. Ci siamo lasciate a fine febbraio, chiudendo tutto all’improvviso.

Ci sono mancati , e tanto , i nostri incontri che ci hanno viste l’anno scorso impegnate in più fronti. Dal tanto al nulla.

D’accordo con Patrizia, vi scrivo io perché quale referente del servizio Ascolto Donna ho dovuto cercare di mantenere i rapporti con alcune donne che in questa fase si trovano veramente in grave difficoltà sia economica che psicologica. Sono in questi mesi in contatto quasi giornaliero con M. e d’accordo con la presidente abbiamo deciso di stanziare una cifra che potesse alleviarle il contesto di grande precarietà in cui sta vivendo, sono stati erogati ad altre donne due aiuti  e richiesto un supporto psicologico.

 Per quanto riguarda il nostro servizio di sostegno scolastico, appare a tutte evidente che i ragazzi più disagiati economicamente e con famiglie che hanno scarse possibilità di seguire i figli nel percorso scolastico a distanza( spesso, molto spesso, per una mancanza di strumenti che consentano le  lezioni on line) metterà questi studenti in una situazione ancora più difficile alla ripresa dell’anno scolastico, assisteremo a grandi differenze di rendimento fra i ragazzi di una stessa classe e questo potrebbe poi essere causa di un futuro abbandono scolastico con tutte le conseguenze che questo porta sia sulla vita propria che su quella della società tutta.

Ho contattato il dirigente delle scuole Carducci di Legnano per capire quali fossero i problemi contingenti e mi ha confermato la mancanza di dispositivi per lezioni on line ( tablet ) e gli ho prospettato anche di vagliare la possibilità che per l’anno prossimo le nostre volontarie possano continuare a sostenere i ragazzi più bisognosi usufruendo della piattaforma informatica della scuola. A questo proposito la referente Laura Mangano ha preso contatti in tal senso e vi relazionerà nel momento in cui la scuola prenderà decisioni definitive.