giovedì 25 marzo 2021

 

 

ABBIAMO  CANTATO  SUI  BALCONI

 

Sì, a marzo 2020 e per molti giorni di seguito, il mio balcone è stato un ponte sospeso verso il mondo, un mondo fatto di persone che incontravamo in modo quasi furtivo, cambiando marciapiede per non incontrarne il respiro o salutando in modo frettoloso usando la mano o gli sguardi, le parole servivano solo per lamentarci, meglio tacere.

Ma il mio balcone era un’isola felice. E’ un piccolo balcone di un palazzo di otto piani in centro a Milano circondato da tanti altri palazzi e da tre grattacieli strani, lo storto, il curvo e il dritto,quasi  presenze vuote.

E noi in casa, sempre, con la paura di un contagio, con le sirene continue delle ambulanze che suscitavano brividi di consapevolezza sulla crudeltà di questo virus che il mio bimbo di 5 anni ha disegnato mettendogli in testa una corona. Sì, la corona del re degli inferi!

Ma alle 18 ecco che scocca l’ora che, non si sa come, è quella convenuta. All’ultimo piano del palazzo di fronte, un ragazzo suona la sua chitarra e canta “ Ma il mondo è sempre più bluuu u u”, e poi “azzurro il pomeriggio è sempre azzurro e vuoto per me …”

Immediatamente balconi e finestre si animano di persone che ascoltano, sorridono, salutano, fanno festa e appendono striscioni che dicono “Andrà tutto bene””

Infine, quando qualcuno intona l’inno d’Italia, tutti in accordo perfetto lo seguono.

Il mio piccolo Stefano è stranito la prima volta, ma poi si eccita, si organizza con la sua piccola chitarra stonata e fa rumore a più non posso.

Il tutto dura meno di  mezz’ora, ma tanto basta per rientrare in casa con un po’ più di allegria e di ottimismo, un modo per esorcizzare la paura.

 Da quel marzo è passato un anno, è ancora marzo e siamo ancora in lock down. Nessuno canta più, anche se la luce di una fine si è accesa con l’arrivo dei vaccini. Speriamo. Siamo stanchi. Ci è stata tolta la libertà e quella leggerezza  che ci cura quando siamo in situazioni difficili.

Federica

 

1 commento:

  1. E'vero,la musica è stata la sola a portare un pò dibuon umore e un briciolo di allegria negli animi delle persone durante il lockddawn.In quanto allo striscione...non è andato per niente tutto bene !! .La pandemia ha provocato tanti disastri, tanta povertà e soprattutto tanti morti. M.Teresa

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