CIF - GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
8 marzo 2021. Doveroso più che mai puntare l’attenzione sulla
Giornata Internazionale della donna perché in questa ricorrenza, non una festa, le donne
hanno l’occasione di mettere insieme le loro voci e rivendicare una
parità che di fatto non è stata ancora raggiunta. Ci piace riportare le parole
di Margaret Mead che già nel lontano
1949 affermava “ Arricchiremo la nostra società solo quando riusciremo a
persuaderci che è importante utilizzare le capacità femminili e accomunare nei
vantaggi che ne derivano uomini e donne” Non è per nulla
incoraggiante leggere le avvertenze del Global Gender Gap Report 2020 del World
Economic Forum : per colmare le
differenze fra uomini e donne a
livello mondiale in campo sanitario, economico, dell'istruzione e della
partecipazione politica potrebbero volerci quasi 100 anni. Il cosiddetto
"gender gap" è ancora fermo al 68,6% (dove 100% indica la parità
raggiunta).
Questo tempo
di pandemia ha gravato ancora di più sulle donne che stanno vivendo con grande difficoltà; ad ogni
età stanno affrontando tutte le
problematiche legate non solo alla
salute propria e dei familiari, ma in tutti gli ambiti , sia lavorativi che
familiari, sono le più esposte.
Tante di loro hanno perso il lavoro , negli ultimi due mesi
del 2020 su 101.000 persone che hanno perso il lavoro, 99.000 sono donne perché
la crisi ha colpito più duro quei settori dove le donne sono la maggioranza.
La crisi ha innescato ed amplificato molte situazioni di
violenza familiare, abbiamo notizie continue di femminicidi. Gridiamo “basta!” Ma che fare? Chiediamo un’attenzione massima e che le leggi siano applicate in modo più
incisivo.
Il CIF sta raccogliendo testimonianze
di donne al tempo del covid. Vi invitiamo a leggerle nel nostro blog
:centroitalianofemminilelegnano.blogspot.com
e di inviare il vostro contributo a ciflegnano@libero.it
Dal racconto della vita di tutti i giorni potremo conoscere
momenti dolorosi e complicati, ma anche aspetti che non pensavamo esistessero: resilienza, caparbietà,
collaborazione, empatia si sono espresse in molte occasioni e questo ci dà
speranza.
8 marzo, una data importante perché riguarda la metà della
popolazione, le donne, a cui dobbiamo rispetto e stima. Le donne che hanno cambiato il mondo sono tante, tantissime, ma
spesso la storia è stata feroce con loro lasciandole nell’oblio. Il CIF ritiene
doveroso per questo motivo un
riequilibrio della toponomastica della
nostra città per quanto riguarda il genere; da un’indagine sulle
intitolazioni delle vie a Legnano abbiamo riscontrato che sono menzionate circa
193 persone e di queste solo 11 sono donne: esempio chiarissimo di squilibrio
nella memoria collettiva del nostro Paese. Il CIF ha fatto formale richiesta all’Amministrazione comunale di intitolare un
luogo pubblico a questa data “8 marzo-giornata internazionale della donna” per
rivendicare il fatto che le donne
hanno determinato quanto gli uomini il corso degli eventi e le forme dell’umana
cultura. In questa direzione va anche la cerimonia che si svolgerà la mattina
dell’8 marzo nell’ufficio delle Poste centrali di Legnano: verrà presentato un bollo speciale dedicato alle donne e il CIF, che porterà una sua testimonianza, ringrazia
vivamente Poste Italiane per
l’attenzione e la visibilità che dona al
mondo femminile.
Centro Italiano Femminile
Legnano
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